A cura di:
FINZI Giovanna
Nell’ambito della Convezione Quadro per la collaborazione scientifica finalizzata allo studio della salute e alla promozione del benessere delle persone e dell’ambiente siglata tra A2A e l’Università di Brescia nel 2015, è stato concordato un progetto di ricerca biennale (2015-2017) con la finalità di valutare in modo integrato l’inquinamento atmosferico e il suo impatto sulla salute nel bacino padano con un focus particolare sul territorio bresciano.L’inquinamento atmosferico è infatti uno dei maggiori problemi ambientali in queste aree, dove la cattiva qualità dell’aria è prodotta da avverse condizioni meteorologiche e da processi di rilascio, formazione, trasporto ed accumulo degli inquinanti. Ne deriva quindi la necessità di considerare tutte le fonti presenti sul nord Italia (bacino padano), per poter successivamente caratterizzare ambiti specifici in modo completo e preciso.Obiettivo del progetto è stata la messa a punto di una metodologia integrata in grado di:• valutare sul territorio il peso delle emissioni atmosferiche di inquinanti quali PM10, NOx e NH3, prendendo in considerazione tutte le fonti presenti (traffico veicolare, industrie, attività agricole e zootecniche, impianti di produzione di energia, fonti domestiche, processi di trattamento dei rifiuti, ecc.);• quantificare il loro coinvolgimento nei processi di formazione di inquinanti secondari (O3, PM10, NO2);• identificare emissioni e ricadute sul territorio dei principali microinquinanti quali PCDD/F, PCB e PCB-DL.• supportare la sintesi di scenari di risanamento della qualità dell’aria (ottenuti con misure tecnologiche e/o dipendenti dai comportamenti individuali) consentendo, tramite modelli matematici di simulazione, la stima dei loro effetti sulla qualità dell’aria in relazione alla loro sostenibilità.
Partner dell’attivita’:
Dipartimento: DIMI
Anni di svolgimento: 2015 – 2017
Record ID: 55